Domande frequenti

Qui puoi consultare le domande frequenti del canale di segnalazione anonimo di V. Barbagli S.r.l.

Come vengono trattati i dati personali?

In conformità con la normativa vigente sulla protezione dei dati, le società che compongono V.Barbagli, con accesso al canale, sono responsabili del trattamento, gestione e archiviazione dei dati personali di tutte le persone coinvolte nelle richieste e denunce. Queste società, così come gli esperti esterni incaricati, rispettano le misure tecniche e organizzative necessarie per garantire la sicurezza dei dati e prevenire la loro alterazione, perdita, trattamento o accesso non autorizzato. La piattaforma è progettata per applicare la normativa vigente in materia di protezione dei dati personali.

Chi gestisce il canale di denuncia?

Il canale è gestito da Personale appositamente formato per la gestione di tali segnalazioni e, se necessario, con la collaborazione di esperti esterni. Le persone coinvolte nell'indagine sono soggette anch'esse al dovere di riservatezza e alla politica sulla privacy.

Come posso aumentare l'anonimato nella denuncia?

Alcuni consigli per massimizzare l'anonimato, oltre a dichiarare che la denuncia è anonima, sono: - Assicurati che la descrizione della comunicazione non includa informazioni che potrebbero renderti facilmente identificabile. Lo stesso vale per i documenti che alleghi come potenziali prove.

- Non fare la denuncia da un computer connesso alla rete aziendale, inclusi dispositivi mobili connessi al Wi-Fi aziendale. Prima di arrivare ai nostri sistemi, i dati devono passare attraverso sistemi di controllo come proxy o firewall, e potrebbero esserci configurazioni che permettono di sapere a quali servizi ti connetti.

Come si bilanciano l’interesse pubblico e i diritti individuali, in particolare la privacy?

Funzione primaria della segnalazione è quella di portare all’attenzione dell’organismo preposto i possibili rischi di illecito o negligenza di cui si è venuti a conoscenza: la segnalazione è quindi prima di tutto uno strumento preventivo. Se la segnalazione è sufficientemente qualificata e completa, potrà essere verificata tempestivamente e con facilità, portando in caso di effettivo rischio o illecito all’avviamento di procedimenti disciplinari.

Cosa succede se successivamente si verifica che il contenuto di una denuncia è falso?

L'importante è agire in buona fede e avere motivi per ritenere che i fatti segnalati siano veri. V.Barbagli non si aspetta che il denunciante indaghi sui fatti. Spetta al personale adibito alla gestione del canale svolgere questa funzione. Se l'indagine dovesse concludere che non si è verificata alcuna infrazione, e il denunciante ha agito in buona fede, non deve temere alcuna rappresaglia.

Cos’è il whistleblowing e chi è un whistleblower?

Il whistleblower è chi testimonia un illecito o un’irregolarità sul luogo di lavoro, durante lo svolgimento delle proprie mansioni, e decide di segnalarlo a una persona o un’autorità che possa agire efficacemente al riguardo. Pur rischiando personalmente atti di ritorsione a causa della segnalazione, egli svolge un ruolo di interesse pubblico, dando conoscenza, se possibile tempestiva, di problemi o pericoli all’ente di appartenenza o alla comunità. Il whistleblowing consiste nelle attività di regolamentazione delle procedure volte a incentivare e proteggere tali segnalazioni.

Dove si trova la piattaforma che gestisce il canale?

Il canale di denuncia è ubicato presso server in centri di elaborazione dati (CPD) situati in territorio europeo. I dati sono criptati per ridurre al massimo i rischi di intrusione.

Ho perso la password per consultare lo stato della denuncia. Cosa posso fare?

Purtroppo, per motivi di sicurezza, solo il denunciante conosce il suo codice di accesso e la sua password. Se perdi uno di questi, non potrai più monitorare la comunicazione. Tuttavia, ciò non significa che la comunicazione non segua il suo corso, ma semplicemente che non potrai vedere gli aggiornamenti né fornire ulteriori informazioni se richiesto dall'azienda.

L'anonimato nella denuncia è garantito?

Nel processo di denuncia puoi decidere se fornire i tuoi dati personali o meno. Se scegli di non farlo, dovrai monitorare autonomamente il progresso tramite il canale di denuncia. Il canale ti fornirà un nome utente e una password per accedere allo stato della denuncia. Il canale è indipendente dall'azienda e non registra informazioni sull'IP da cui ti connetti.

Le segnalazioni di reati non dovrebbero essere fatte alla magistratura?

Lo scopo principale del whistleblowing è quello di prevenire o risolvere un problema internamente e tempestivamente. Denunciare alla magistratura implica che l’attività criminale è già stata compiuta e viene dunque a mancare il presupposto della prevenzione. Inoltre i tempi necessari all’Autorità giudiziaria per le attività di accertamento non consentirebbero di rispettare neppure la caratteristica della tempestività.

Posso denunciare una situazione lavorativa anche se non faccio parte dell'azienda?

Sì, il canale è aperto affinché vari attori dell'ecosistema aziendale possano contribuire a rilevare attività illecite. In ogni caso, se si tratta di reclami sul servizio offerto, esistono altri canali appositi per presentare tali lamentele.

Quali sono i reati che possono essere segnalati nel Canale di Segnalazione Whistleblowing?

Non esiste una lista tassativa di reati o irregolarità che possono costituire l’oggetto del whistleblowing. Vengono considerate rilevanti le segnalazioni che riguardano comportamenti, rischi, reati o irregolarità a danno dell’interesse pubblico. Il whistleblowing non riguarda le lamentele di carattere personale del segnalante, solitamente disciplinate da altre procedure.

A titolo esemplificativo e non esaustivo, i reati segnalabili sono i seguenti:

1. Illeciti amministrativi, contabili, civili o penali (frode fiscale, abuso d'ufficio, falsificazione di documenti)

2. Condotte illecite ai sensi del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 (corruzione, riciclaggio di denaro, truffa aziendale)

3. Illeciti nell'ambito di applicazione degli atti dell'Unione europea (violazioni delle normative ambientali dell'Unione europea, infrazioni alle leggi sull'occupazione e sui diritti dei lavoratori dell'Unione europea)

4. Atti che ledono gli interessi finanziari dell'Unione europea (appropriazione indebita di fondi dell'Unione europea, frode ai danni del bilancio dell'Unione europea)

5. Atti riguardanti il mercato interno e violazioni delle norme dell'Unione europea (violazioni delle norme antitrust dell'Unione europea, concessione illegale di aiuti di Stato)

6. Atti che vanificano l'oggetto o la finalità delle disposizioni degli atti dell'Unione (manipolazione di dati o informazioni per eludere normative, creazione di strutture societarie per evitare tasse in modo illecito)

Quando riceverò una risposta alla mia denuncia o domanda? Qual è il termine per la risoluzione?

La comunicazione dell'accettazione della denuncia avverrà entro un massimo di 7 giorni. Il termine per la risoluzione delle richieste sarà di massimo 90 giorni, salvo che la complessità del caso richieda un periodo maggiore, giustificato.

Se c'è un'urgenza, devo utilizzare questo canale?

No, questo canale non è pensato per gestire urgenze o emergenze. Contatti le autorità o i servizi di emergenza in tal caso.